È stato definito un pacchetto di misure per sostenere e rafforzare con oltre 2,5 miliardi di euro gli investimenti in startup e pmi innovative italiane. Le risorse andranno nel Fondo nazionale innovazione gestito da Cdp Venture Capital, scrive Il Sole24Ore, grazie a quattro decreti. Il primo riguarda due miliardi di euro, cifra che lo scorso ottobre con un emendamento parlamentare al Dl infrastrutture fu dirottata al Fondo nazionale innovazione. Cdp Venture Capital da questo veicolo investirà in modalità di fondo di fondi o di fondo di coinvestimento diretto. Il decreto attuativo prescrive inoltre che dei due miliardi che il Mise investirà, una quota pari ad almeno 300 milioni dovrà essere destinata agli investimenti per la transizione, in chiave ambientale, delle filiere produttive nazionali. Ma non è tutto. A questi due miliardi di euro si aggiungeranno 550 milioni di risorse previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. Altri 600 milioni saranno stanziati da parte di Cdp e investitori terzi. Le nuove risorse verranno utilizzate a sostegno degli operatori del venture capital, anche attraverso il potenziamento dell’attività di investimenti indiretti in fondi; la promozione di iniziative a favore dei processi di transizione ecologica e digitale; la creazione di nuovi strumenti di equity e debito per le startup in fase avanzata di sviluppo; il rafforzamento del sostegno alle startup nelle fasi iniziali anche attraverso poli di trasferimento tecnologico e programmi di accelerazione. Cdp Venture Capital nei suoi primi due anni di attività ha deliberato investimenti per circa 700 milioni.