Emergono maggiori dettagli sulla quotazione di 2i Rete gas, distributore di metano che serve 2225 comuni in Italia. Stando a indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, il socio di controllo F2i e i co-investitori Ardian e Apg punterebbero a vendere in collocamento azioni per 600 milioni, sulla base di una valutazione complessiva di cinque miliardi, di cui circa tre di debito. 2i Rete gas potrebbe sbarcare a Piazza Affari entro la fine dell'anno con un flottante intorno al 30%. Il progetto attualmente è allo stadio iniziale e potrebbe essere soggetto a cambiamenti. Non è infatti da escludere che F2i e i soci possano valutare eventuali offerte da parte di investitori finanziari e industriali. Tra i potenziali acquirenti potrebbe esserci Italgas, il primo operatore del settore, che già in passato aveva tentato l'acquisizione. Pur essendo in una fase del tutto esplorativa, Italgas avrebbe avuto alcune interlocuzioni preliminari con banche d'affari. L'operazione, che creerebbe un campione nazionale ancora più forte, non è detto che vada in porto. Ci sono infatti ostacoli antitrust da superare e Italgas dovrebbe consultare il suo primo socio, Cassa Depositi e Prestiti (26,1%).