Iberdrola ha firmato una nuova alleanza con Innovo Group per crescere in Italia e, in particolare, per sviluppare progetti sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’accordo prende la forma di una joint venture paritetica che è stata ribattezzata Icube Renewables. Secondo Il Sole 24ore, Innovo Group, società specializzata nello sviluppo di progetti green, conferirà nel progetto tutta la propria pipeline italiana, composta da oltre 600 MW (prevalentemente solare, ma che comprende anche quasi 90 MW di eolico e oltre 50 MW di storage) oltre alla capacità di mettere in piedi i progetti seguendo iter autorizzativi e burocrazia. Il gruppo iberico - che ha oltre 39 GW di capacità installata rinnovabile in tutto il mondo - apporterà le risorse finanziarie necessarie per lo sviluppo e gestirà le fasi di costruzione e manutenzione degli asset. Iberdrola attualmente ha una pipeline green (eolico e solare) di oltre 2 GW in Italia. Il suo obiettivo è allargare il raggio d’azione nel mercato italiano di vendita dell’energia elettrica, ma per farlo ha bisogno di sviluppare degli asset di produzione propri. Con Iberdrola l'operazione sarà meno finanziaria e più industriale con l'obiettivo di diventare un player del mercato, commenta il quotidiano. La guida operativa della jv sarà di Innovo, che grazie a ciò potrà anche qualificarsi come produttore di energia indipendente. Il fondatore e azionista di maggioranza di Innovo è Rodolfo Bigolini. Il manager si occupa di rinnovabili dal 2008. Prima ha lavorato nel private equity e poi nel 2016 si è messo in proprio.