Agsm Aim, multiutility partecipata per il 61,2% dal comune di Verona e per il 38,8% dal comune di Vicenza, ha concluso due operazioni di finanziamento per complessivi 500 milioni di euro completando una prima fase di consolidamento finanziario volta a sostenere il piano di investimenti 2022-2025 del gruppo e ad accompagnare le esigenze di capitale circolante delle proprie business unit. Con un pool di sette banche finanziatrici è stata sottoscritta un’operazione per complessivi 350 milioni di euro destinata a soddisfare le esigenze di cassa determinate dall’attuale scenario dei mercati energetici e ad accompagnare il piano di investimenti pluriennale che ha un focus sulle energie rinnovabili. Il finanziamento include una linea di credito di tipo term da 250 milioni di euro e una linea revolving da 100 milioni ed è assistito dalla garanzia Sace Supportitalia. Questa operazione si aggiunge a un finanziamento sustainability-linked da 150 milioni di euro, sottoscritto ad agosto 2022 con un pool di quattro banche, costituito da Bnl Bnp Paribas e Banco Bpm (global coordinator), Bper Banca e Cassa di Risparmio di Bolzano. Nell’operazione più recente hanno partecipato, su base club deal, sette istituti di credito, di cui alcuni già presenti nel finanziamento precedente, ai quali si sono aggiunti Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Banca Popolare dell’Alto Adige. Bnl Bnp Paribas ha rivestito il ruolo di banca agente e Sace agent.