Anthilia Capital Partners ha effettuato il first closing del nuovo fondo d’investimento alternativo Anthilia Gap, nato per sostenere la crescita delle imprese italiane ad alto potenziale che incontrano difficoltà di accesso al credito attraverso i canali tradizionali. Il veicolo ha un obiettivo di raccolta di 250 milioni di euro e una dotazione iniziale di 100 milioni; l’avvio del progetto è stato reso possibile grazie all’intervento di Banco di Desio e della Brianza e a un gruppo di altri soggetti istituzionali nel ruolo di principali investitori di Anthilia Gap. Si tratta nel dettaglio di un fondo chiuso, riservato a investitori professionali, focalizzato al 100% su imprese italiane con un fatturato di almeno 50 milioni di euro, pensato per sostenere le realtà nella transizione post-Covid, con alti livelli di indebitamento, e che attraversano ristrutturazioni interne, rilancio, investimenti di transizione o passaggi generazionali e situazioni di crescita straordinaria mediante operazioni di acquisition finance. Anthilia Gap investirà nei settori cardine dell’economia italiana (industriale, alimentare, automotive, travel&leisure, tessile e fashion). Sulla base delle stime fatte sui bilanci 2020, le imprese target di Anthilia Gap sono circa 8mila, soprattutto nel settore manifatturiero export oriented e concentrate principalmente nel Nord Italia.