Charm Industrial, società con sede a San Francisco specializzata nella cattura di carbonio dall'atmosfera, ha raccolto 100 milioni di dollari in finanziamenti di serie B. Il round è stato guidato da General Catalyst con la partecipazione di Lowercarbon, Exor Ventures (il braccio di venture capital della holding della famiglia Agnelli), Kinnevik, Thrive Capital e Elad Gil (startupper ex vice president di Twitter). Come parte dell'annuncio, il ceo e managing director di General Catalyst Hemant Taneja entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Charm insieme a Ryan Panchadsaram. Charm Industrial utilizza le piante per catturare Co2 dall'atmosfera. In particolare l’azienda converte biomassa (materiale di scarto proveniente dall'agricoltura e dalla gestione forestale), la porta a temperature estremamente elevate in apparecchiature chiamate pirolizzatori e crea un bio-olio, un cioè liquido stabile e ricco di carbonio. Questo infine viene iniettato nel sottosuolo, a profondità molto elevate, in modo permanente. Il nuovo round segue un primo da 25 milioni di dollari. La società intende utilizzare i fondi raccolti per investire in ricerca e sviluppo, accelerare le attività in Colorado ed espandere il suo pirolizzatore in una flotta composta da decine di migliaia di altri apparecchi analoghi, scrive Mf. Il finanziamento segue l’erogazione di oltre 6,200 tonnellate di assorbimento del carbonio e nuovi accordi con Frontier e Jpmorgan Chase per rimuovere definitivamente ulteriori 140mila tonnellate di anidride carbonica atmosferica.