Charme Capital Partners, Sgr fondata da Luca e Matteo Cordero di Montezemolo, ha di recedente ceduto l’intero capitale della spagnola Igenomix al gruppo svedese Vitrolife Ab, attivo nelle biotecnologie e quotato al Nasdaq con una capitalizzazione di Borsa di 4 miliardi di euro.
Il fondo Charme III aveva rilevato il 60% di Igenomix nel 2016, per cederne poi la maggioranza al fondo svedese Eqt VIII nel giugno 2019, reinvestendo il nel 15% dell’azienda. Alla chiusura dell’operazione Charme III si troverà azionista di minoranza di Vitrolife, che sborserà una quota del 25% del corrispettivo totale in azioni e il restante in cash al closing, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore.
La società durante la sua seconda fase di sviluppo (2019-2021) ha investito in ricerca e sviluppo con il lancio di alcuni prodotti specifici di settore, ma ha anche condotto alcune acquisizioni di laboratori e strutture organizzative sparse in tutto il mondo.
Charme III durante l’intero ciclo del suo investimento in Igenomix ha creato uno dei leader mondiali della diagnostica riproduttiva: ha più che raddoppiato il personale (da 200 dipendenti nel 2018 a 560 nel 2021), aumentato a 3 mila il numero delle cliniche servite e ha avuto una crescita costante dei ricavi del 28% annuo dal 2018.
L’amministratore delegato dei fondi Charme, Matteo Montezemolo, sostiene che l’ingresso di Igenomix nel gruppo Vitrolife rappresenti la scelta migliore per consentire ancora di più all’azienda di proseguire il suo piano di sviluppo con il supporto, il know-how, le sinergie e la credibilità del gruppo svedese.