Tra i creditori di Ftx, l’exchange che ha presentato la richiesta di bancarotta a fronte di un possibile crack da 32 miliardi di dollari, compaiono anche nomi di grandi istituzioni finanziarie, scrive Il Sole 24ore. Stando al contenuto dei primi documenti raccolti dal liquidatore, potrebbero essere esposte Bank of America, Jp Morgan, Wells Fargo e Silver Bank, oltre a BlackRock e Tiger Global che l’anno scorso hanno guidato un round di finanziamento per Ftx da 420 milioni di dollari. Il gruppo SoftBank aveva investito un totale di meno di 100 milioni di dollari in Ftx e prevede di svalutare l’intero valore della partecipazione, secondo fonti di Bloomberg News. Come ha ricostruito Forbes, nel giugno 2021, Ftx ha raccolto un miliardo di dollari con una valutazione di 18 miliardi da investitori di rischio come Paradigm, SoftBank e Sequoia Capital. Tre mesi dopo, ha raccolto altri 421 milioni, spingendo la sua valutazione a 25 miliardi di dollari, da investitori come la società di investimento di proprietà del governo di Singapore Temasek, Tiger Global Management e l’Ontario Teachers’ Pension Plan. A gennaio di quest’anno, i prezzi delle criptovalute erano in calo, ma Ftx è andato avanti: gli investitori, molti dei quali avevano anche partecipato ai precedenti round, hanno investito altri 400 milioni portandola a una valutazione di 32 miliardi.