Il gruppo carpigiano Antress Industry, noto per il marchio di moda Manila Grace, è stato ammesso al concordato preventivo dal tribunale di Modena. Contestualmente è stato avviato un periodo di cassa integrazione straordinaria per una durata di 12 mesi che coprirà tutte le aree dipendenti (per un totale di 93 persone). Il tribunale ha inoltre nominato Maurizio Bisi commissario dell’azienda. L'obiettivo, ha spiegato Roberto Giardiello, sindacalista della Femca Cisl Emilia Centrale che sta seguendo la vicenda, è quello di salvare i posti di lavoro attraverso l'acquisizione da parte di qualche altro soggetto. La società di moda oggi è di proprietà, attraverso la Moulin Rouge, dell’imprenditore Maurizio Setti, fra l’altro proprietario e presidente dell'Hellas Verona. Gli interessati attorno all’azienda non mancano. Un operatore del settore fashion ha presentato una manifestazione d’interesse avente a oggetto beni e cespiti della società ma, aggiunge sempre Giardiello, gli interessati sarebbero quattro. L’importante, per i sindacati, è che le manifestazioni si concretizzino in tempi rapidi, altrimenti si rischia di saltare delle stagioni e questo andrebbe a complicare tutta la situazione. Antress è entrata in crisi per la pandemia, che nel biennio 2020-21 ha comportato una contrazione delle vendite di 9,7 milioni di euro. La situazione patrimoniale allo scorso marzo ha evidenziato perdite non ripianate per 11,8 milioni che hanno portato il patrimonio netto in negativo per 7,7 milioni. A fronte di ricavi per 28 milioni ci sono debiti per oltre 37. L’azienda a fine 2020 ha emesso un prestito obbligazionario di cinque milioni sottoscritto dal Fondo Patrimonio Pmi gestito da Invitalia (mentre un precedente minibond da quattro milioni era stato emesso nel 2018). Tra il 2019 e lo scorso anno lo stesso Setti ha immesso risorse per 9,1 milioni.