Patrimonio Rilancio, iniziativa ministeriale nata per sostenere le società in temporaneo squilibrio finanziario ma con prospettive di ripresa, è alle prese con una nuova operazione, scrive Mf. Lo strumento sarebbe prossimo alla sottoscrizione del primo fondo di Equor, società di gestione nata a giugno 2021 dalla volontà di sette professionisti del settore imprese occupati a lungo nel private equity e nel rilancio di aziende. Come scrive il quotidiano, il veicolo avrà una capienza complessiva di 200 milioni e Patrimonio Rilancio, come prevede il suo regolamento, potrà fornire fino al 49%. Il fondo si rivolgerà a imprese che si trovano in un momento di difficoltà e hanno bisogno di nuovo equity con un aumento di capitale ma che hanno buone prospettive di redditività futura. Per lo strumento, creato nel 2020 dal ministero dell'Economia e gestito da Cdp, l’operazione con Equor segue altre simili siglate con altre società di gestione come Illimity e Dea Capital Alternative Funds (il Flexible Capital Fund). Nuove sottoscrizioni di quote di fondi sarebbero già in dirittura d'arrivo, sempre per andare in soccorso a piccole medie imprese.