Studi e approfondimenti
1 Luglio 2024

La storia di un campione: l’Italia “brilla” nel solare

L’intervento della settimana è a cura di Dario Bertagna, Managing Director e Co-Head Clean Energy Capital Dynamics

L'Europa e il Regno Unito stanno implementando una serie di politiche climatiche per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili. L'Unione Europea, in particolare, si è impegnata a ridurre le proprie emissioni del 55% entro il 2030 e ha incrementato il proprio obiettivo di energia rinnovabile per il 2030 al 42,5%.

Gli Stati membri dell'UE hanno fissato obiettivi ambiziosi per l'installazione di impianti rinnovabili, puntando a raggiungere1.316 GW di capacità installata entro il 2030. Questi driver politici stanno creando opportunità significative di crescita per gli investitori, consentendo loro di investire in tecnologie rinnovabili consolidate e in grado di generare rendimenti interessanti aggiustati per il rischio.

L'aumento degli impegni Net Zero ha inoltre incrementato la domanda di contratti PPA (Purchase Power Agreement) alungo termine per le energie rinnovabili, consentendo ai gestori di assicurarsi offtake di elevata qualità per gli asset. Nel 2023, si è registrato un volume record di 16,2 GW di contratti stipulati tramite PPA in 272 accordi, con un aumento del 37% rispetto al 2018. Questa crescita sta rendendo il mercato sempre più liquido e, ad oggi, Capital Dynamics ha sottoscritto oltre 30 accordi di offtake con controparti investment grade, tra cui HSBC UK, Sainsbury, BP e molti altri.

In questo scenario, l'Italia è ben posizionata a far registrare una crescita solida nel settore delle rinnovabili nei prossimi cinque anni, in particolare nel solare, che si prevede che rimarrà uno dei principali mercati in Europa con un aumento della capacità del 163% entro il 2030. 

L’Italia ha fissato obiettivi climatici ambiziosi, puntando a un consumo di energia rinnovabile pari al 30% del totale ed a una produzione di elettricità da fonti rinnovabili del 70% entro il 2030. Il mercato è ben strutturato per poter beneficiare delle politiche comunitarie e nazionali finalizzate ad accelerare e snellire il processo autorizzativo e di pianificazione dei progetti rinnovabili. Capital Dynamics, società di gestione indipendente con presenza globale focalizzato su private asset, incluso Clean Energy e Private Equity (primario, secondario e co-investimenti), è posizionata al meglio per cogliere questa crescita, avendo finalizzato 10 progetti che rappresentano 490 MW di capacità rinnovabile.

Tra questi progetti i due più recenti sono stati finalizzati in Sicilia, dove Capital Dynamics ha acquisito il 100% di due progetti fotovoltaici Ready-to-Build da circa 170 MW da una controparte leader nella fornitura di servizi energetici. La costruzione degli impianti è iniziata nel primo trimestre di quest’anno, con la piena operatività prevista per il terzo trimestre del 2025. Tali progetti saranno supportati da accordi di PPA a lungo termine. Una volta operativi, i progetti si stimano potranno generare circa 324 GWh di energia rinnovabile l'anno, equivalenti a 87,000 tonnellate di emissioni di CO2 “risparmiate” ed al fabbisogno energetico annuale di oltre 63,500 famiglie. Il suddetto investimento consentirà di aumentare la capacità di generazione annua lorda di Capital Dynamics in Italia fino a circa 1 TWh l'anno, contribuendo in modo significativo ad un rinnovato mixenergetico italiano orientato alla Clean Energy.

Da sempre attenta ai rapporti con le comunità locali, Capital Dynamics si avvale di fornitori in loco per la costruzione e la gestione operativa degli impianti, investendo complessivamente circa 1,8 milioni di euro a sostegno del territorio. Capital Dynamics investe direttamente nelle rinnovabili in Europa (ex UK) dal 2013 e attualmente è proprietaria e gestisce un portafoglio di ca. 2GW di asset in assenza di sussidi governativi.

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