Invest Europe, l’associazione che rappresenta i settori del private equity e del venture capital in Europa, ha pubblicato un report aggiornato sugli operatori di private equity focalizzati sul mid-market, in cui mostra come questi creino un valore finanziario e sociale reale e duraturo.
Da questo report si evince che i fondi di mid-market, vale a dire concentrati su interventi tra 15 e 150 milioni di euro, attivi in Europa a fine 2022 erano oltre 1.300 e nel periodo 2018-2022 hanno investito 212 miliardi in oltre 4.000 società. In termini di rendimenti, hanno chiuso il 2022 con una performance del 16,55%, superando il benchmark azionario quotato europeo di quasi il 10%; inoltre, hanno ottenuto risultati migliori dei fondi focalizzati su piccoli, grandi e mega buy out e dei fondi del Nord America e del resto del mondo. Questo ha portato il mid-market europeo ad essere una componente essenziale dei portafogli di investimenti a lungo termine, in grado di offrire rendimenti migliori per gli investitori istituzionali. Il report approfondisce anche i modelli e i profili di investimento, con particolare attenzione alla crescita nel lungo termine, alla flessibilità strategica e agli impegni globali del segmento. Nell'ultimo decennio il volume degli investimenti nelle PMI e nelle imprese europee è passato da 14 miliardi di euro nel 2013 a 46 miliardi di euro nel 2022, con un raddoppio delle imprese sostenute. Ciò ha portato, nel 2021, alla creazione di 116mila nuovi posti di lavoro e a una crescita dell’occupazione del 6,9%. Complessivamente sono 3,7 milioni gli addetti delle società partecipate da fondi di mid-market.