Prosegue secondo i programmi iniziali la vendita di Fedrigoni, gruppo attivo dal 1888 nella produzione di carte speciali e controllato da Bain Capital. Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole24ore, le offerte non vincolanti per l'acquisto della quota di controllo sarebbero previste per giugno. L'asticella di valutazione indicata da Bain Capital per Fedrigoni sarebbe elevata: tra 2,5 e tre miliardi di euro. In campo per l'azienda sono scesi alcuni investitori con una specializzazione nel settore industriale, come il gruppo finanziario nordamericano Onex, e i fondi Cinven, Bc Partners, Kkr, Partners Group, Carlyle e Advent. La cessione non dovrebbe riguardare il 100% della azienda in quanto Bain Capital vorrebbe rimanere come socio, in modo da sfruttare l'ulteriore crescita prevista per il gruppo. C'è poi un tema finanziario, scrive il quotidiano economico. Con il cambio di proprietà andrà rifinanziato il debito e le banche starebbero quindi rivedendo la struttura possibile del rifinanziamento.