OpenAI ha lanciato Atlas, il suo primo browser web. L’annuncio segna l’ingresso ufficiale dell’azienda statunitense in un settore dominato da Google Chrome, con l’obiettivo di ridefinire il modo in cui gli utenti accedono e interagiscono con le informazioni online.
Come riporta Biagio Simonetta de Il Sole 24 Ore, Atlas si propone come un browser di nuova generazione, capace di integrare nativamente l’intelligenza artificiale e di trasformare l’esperienza di navigazione in un dialogo tra utente e rete. L’obiettivo è superare il modello tradizionale basato sulle parole chiave, consentendo all’AI di esplorare il web, interpretare le richieste e restituire risposte già elaborate, senza la necessità di passare da un sito all’altro. Tra le funzioni più innovative figura la “agent mode”, una modalità che consente all’intelligenza artificiale di navigare autonomamente per conto dell’utente, leggendo, sintetizzando e citando le fonti dei contenuti consultati. Il browser, attualmente in fase di rilascio per macOS, sarà presto disponibile anche per Windows, iOS e Android.