I vincitori della quinta edizione del Private Debt Award, sono stati premiati durante la cerimonia che si è tenuta presso il Centro Svizzero di Milano. Il premio è stato promosso da AIFI e Deloitte, con la collaborazione di Economy e de Il Sole 24ORE.
I nomi dei premiati sono stati selezionati da una giuria composta da professionisti di altissimo livello appartenenti al mondo istituzionale, imprenditoriale e accademico decidendo tra 16 operazioni realizzate da 9 fondi di private debt e 2 fondi di distressed debt nelle categorie Sviluppo (progetti di crescita attraverso l’ingresso in nuovi segmenti, aree geografiche o sviluppando nuovi prodotti e/o tecnologie), Leveraged buyout/operazioni straordinarie (progetti di crescita attraverso acquisizioni, anche insieme a private equity, fornendo il debito necessario per l’operazione di lbo o strutturando l’operazione direttamente con l’imprenditore) e Distressed debt (piani di riqualificazione di imprese in crisi finanziaria attraverso operazioni di rilancio aziendale, in single name, con iniezione prevalente di nuovo debito da parte di operatori fondi e affini).
La Giuria, presieduta da Innocenzo Cipolletta e composta da Luigi Abete (presidente onorario FeBAF), Andrea Azzolini (responsabile debt advisory, Deloitte), Guido Corbetta (ordinario dip. management e tecnologia, Bocconi), Marco Ferrando (caporedattore Finanza & Mercati - Il Sole 24ORE), Giancarlo Giudici (ordinario dip. finanza aziendale, Politecnico Milano), Sergio Luciano (direttore, Economy), Giovanni Maggi (presidente, Assofondipensione), Antonella Mansi (direttore commerciale e logistica, Nuova Solmine SpA), Luca Manzoni (responsabile corporate banking, Banco BPM), Emanuele Orsini (vicepresidente, Confindustria), Dario Voltattorni (segretario generale, Confindustria Lombardia) ha decretato i vincitori che sono:
- per la categoria operazione conclusa – Sviluppo, Anthilia Capital Partners SGR per l’operazione Edra, azienda attiva nella produzione e distribuzione di pubblicazioni scientifiche e professionali per università, mondo della ricerca e professionisti in campo Medicale, Giuridico e Tecnico-Scientifico;
- per la categoria operazione conclusa – leveraged buyout/operazioni straordinarie, Anima Alternative SGR per l’operazione Gnutti Cirillo, azienda meccanica che realizza attrezzature e stampi a caldo e nella lavorazione meccanica dell’ottone e di altri metalli non ferrosi;
- per la categoria operazione rimborsata, Green Arrow Capital SGR per l’operazione Industria Farmaceutica Galenica Senese, specializzata nella produzione di prodotti medicinali infusionali e iniettabili fra i quali farmaci per la terapia del dolore, soluzioni per dialisi e cardioplegia, mezzi di contrasto, anestetici locali e medical devices per la chirurgia oftalmica;
- per la categoria operazione conclusa – distressed debt, DeA Capital Alternative Funds SGR per l’operazione Pieralisi MAIP, azienda attiva nello sviluppo, produzione e distribuzione in tutto il mondo di macchine ed impianti per la produzione di olio d’oliva e macchinari che sviluppano forza centrifuga;
- premio Saccomanni a Zenit SGR e Finlombarda per Innovatec, holding industriale attiva nel settore della clean technology per lo sviluppo di prodotti, processi e servizi in grado di ridurre l’impatto ambientale delle attività svolte dai propri clienti.