Emerge la centralità di private equity e venture capital nel sostenere, rispettivamente, la crescita o il rilancio delle imprese già avviate e lo sviluppo di nuove aziende. In questi ambiti, la Lombardia rappresenta il primo mercato in Italia.
Riprendendo i dati di fonte Aifi e PwC Italia si evidenzia come nel 2024 gli investimenti di private equity in imprese con sede nella regione si siano avvicinati ai 9 miliardi di euro (3,6 nel 2023), pari al 60 per cento del totale investito in Italia. La crescita ha riflesso alcune operazioni di importo rilevante nel comparto delle infrastrutture (prevalentemente digitali), che hanno assorbito i due terzi delle risorse erogate. Le iniziative di venture capital sono state più di 180, per un investimento complessivo di circa 430 milioni, in linea con quanto registrato nel 2023. Nell’ultimo triennio gli investimenti di venture capital hanno raggiunto all’incirca lo 0,1 per cento del PIL regionale, un valore quasi triplo rispetto alla media italiana, seppure ancora inferiore al dato medio dell’Unione europea (sull’evoluzione specifica si veda anche il paper di Banca d’Italia N. 919 - Il mercato italiano del venture capital).
Con riferimento alle emissioni di strumenti di debito, si precisa che gli acquisti di titoli di debito societari da parte dei fondi di private debt hanno sfiorato un miliardo di euro (4,2 in Italia), valore analogo al 2023, distribuito su 42 aziende con sede in regione. Le operazioni si sono concentrate sulle imprese molto grandi, con oltre 500 dipendenti; circa un terzo è confluito verso le società di medie dimensioni.