Il private equity White Bridge Investments ha rilevato Tikedo, specialista nel mondo delle etichette audioadesive. A vendere è stato il search fund Maestrale Capital, con l’amministratore delegato Vito Giurazza che reinvestirà nel capitale. Banca Ifis, Bper e Banco Bpm hanno finanziato l’operazione. Lo riferisce Carlo Festa sul Sole 24ore. Tikedo, attivo tra Italia e Spagna dove ha fatto rispettivamente quattro e due acquisizioni, produce circa quattro miliardi di etichette all’anno e ha un giro d’affari di 35 milioni di euro. Il gruppo nasce dall’unione di alcune aziende: Etichettificio Lgl, Prisma, Sefran, Alfa, Adhegrafic. Maestrale Capital è presente nell’azionariato dal 2020, dopo che l’investitore è prima entrato in Etichettificio Lgl, società attiva nel settore della produzione e commercializzazione di etichette autoadesive, e poi ha rilevato la concorrente Prisma. White Bridge ora intende fare crescere ulteriormente l’azienda sia per via organica sia tramite acquisizioni. L’M&A interesserà differenti Paesi europei, a partire dalla Francia. Inoltre Tikedo si rafforzerà in settori dove è già presente come food e home&personal care e entrerà in nuove attività come il settore del vino e del beverage.