White Bridge ha preso una quota del 30% di Akeron, azienda toscana specializzata in software per ottimizzare le performance delle reti di vendita e per la gestione dei contratti ricorrenti. Come scrive il Sole24Ore, per il fondo di private equity si tratta di un ritorno da dei partner consolidati. La società infatti è stata fondata da Manuel Vellutini e Marco Pierallini che già in passato avevano ricevuto un investimento da White Bridge. Il private equity era entrato nella software house Tagetik che i due imprenditori avevano fondato con altri manager lucchesi. Il gruppo era poi stato ceduto nel 2017 a Wolters Kluwer per 300 milioni. Akeron, fondata da Vellutini e Pierallini dopo Tagetik, si è da poco fusa con Nubesse e ha circa 10 milioni di fatturato. Ora punta a consolidare il portafoglio di soluzioni informatiche e sviluppare i canali commerciali, soprattutto all'estero.