Il fondo Hig Capital ha avviato il processo di vendita del 62,5% di Acqua&Sapone. L'operazione, scrive Mf, non sarebbe ancora alle fasi finali sebbene già abbastanza avanti. Per la chiusura del deal ci vorrà ancora un mese circa. Tra gli interessati e in trattativa avanzata ci sono il private equity britannico Cvc e i francesi di Seventure Partners, operatore di private equity riconducibile a Natixis Global Asset Management. Acqua&Sapone è la maggiore catena italiana per l'igiene personale e la pulizia della casa con una rete di oltre 800 negozi su tutto il territorio nazionale. Nata nel 1976 come Cesar, azienda familiare della famiglia Barbarossa attiva nel commercio all'ingrosso di prodotti per la pulizia, oggi la proprietà di Acqua&Sapone è strutturata su più livelli. Al vertice c’è la società lussemburghese Forum Holdings 6, controllata da due entità: Hig Europe e la famiglia Barbarossa, fondatrice di Acqua&Sapone. La scatola lussemburghese possiede a sua volta Bubbles Bidco, un veicolo societario che detiene il 62,5% del capitale di Acqua&Sapone. Il veicolo era stato creato a fine 2021 con l'obiettivo di investire nell'insegna, operazione svoltasi in due fasi. Nel 2021, Bubbles Bidco ha acquisito Cesar, Sda, Quamar e Vdm. Nel 2022, ha acquisito anche Reale Commerciale. Si tratta di cinque degli otto soci storici (ognuno con una quota paritetica del 12,5%) a cui fa capo il 100% della catena. Acqua&Sapone ha realizzato nel 2022 un giro d'affari di 954 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all' anno precedente. La cessione dovrebbe avvenire sulla base di un enterprise value di 900 milioni. Il controvalore dell’operazione potrebbe essere tra i 550 e i 650 milioni.