A oltre sei anni dall’acquisizione, Coca-Cola Company starebbe considerando la vendita di Costa Coffee, catena di caffetterie con oltre 2.700 punti vendita tra Regno Unito e Irlanda e oltre 1.300 nel resto del mondo. Acquisita nel 2018 per 3,9 miIiardi di sterline (pari a 4,4 miliardi di euro), Costa rappresentava per il gruppo delle bevande una scommessa strategica per entrare nel mercato globale del caffè caldo e ridurre la dipendenza dalle bevande zuccherate. Tuttavia, il progetto di diversificazione non ha mai pienamente decollato. Il gruppo di Atlanta oggi sta valutando diverse opzioni per il futuro, compresa la cessione. La catena ha registrato nel 2023 un fatturato inferiore rispetto al periodo dell’acquisizione e una perdita di quasi 10 milioni di sterline. La valutazione attuale sarebbe pari a circa la metà del prezzo pagato nel 2018. Le offerte indicative arriveranno all’inizio dell’autunno ma i primi contatti con un piccolo numero di potenziali offerenti, tra cui società di private equity, sono stati avviati. Nonostante le difficoltà, scrive La Stampa, Costa Coffee ha distribuito oltre 250 milioni di sterline in dividendi a Coca-Cola dal 2018. La decisione di vendere potrebbe riflettere una strategia di riorientamento verso aree più redditizie.