Dedalus Group, fornitore internazionale di soluzioni software per la sanità, ha rilevato il 100% di Dobco Medical Systems, una società di medical imaging cloud-native. L'acquisizione consoliderà la posizione di Dedalus come una delle maggiori aziende it nel settore healthcare a livello globale, con un portafoglio che va dalla prevenzione alla diagnosi precoce, terapie, follow up, riabilitazione. Ad estendersi sarà anche il suo raggio d'azione geografico. Grazie alla combinazione con Dobco, Dedalus rafforza la sua presenza in Europa e si espande in Australia, Nuova Zelanda, Asia, America Latina, Nord America, Medio Oriente e Africa, arrivando in oltre 40 Paesi. Nel 2018, Fortino Capital Partners è entrata a far parte dei soci di Dobco come azionista di minoranza per incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo e supportare l'azienda nella sua crescita internazionale. Dedalus ha nella sua compagine Ardian che, dopo l'ingresso nell'azionariato nel 2016, di recente ha reinvestito dal sesto veicolo al settimo. Nel frattempo, è entrato come socio anche il fondo sovrano Adia. Dedalus a fine 2021 avrà 750 milioni di fatturato e 210 milioni di margine operativo lordo. Nel tempo è cresciuta per via organica e tramite acquisizioni: dal 2016 al 2019 sono state comprate 10 aziende, nel 2020 altre due e nel 2021 ci sono state finora cinque acquisizioni. Una di queste è Dosing, rilevata a giugno.