Electra Vehicles, società con sede a Boston che si occupa di proporre soluzioni software volte a migliorare i sistemi energetici e di sviluppare un pacco batterie “intelligente” sfruttando l’intelligenza artificiale, ha di recente ricevuto 610 mila dollari da Liftt e 540 mila dollari da Club degli Investitori. La restante parte del round di 3,6 milioni di euro è stata coperta da alcuni fondi americani.
Secondo la società, nei prossimi 5-10 anni l’asset principale per le aziende dell’automotive non sarà più il motore ma la batteria, e da qui nasce l’intuizione del “brain for batteries”: Electra ha infatti sviluppato un software avanzato di controllo delle batterie, per qualsiasi chimica e formato, basato sull’intelligenza artificiale, che ne aumenta durata, vita utile e sicurezza.
Il settore è in rapida espansione, e secondo Pitchbook le startup di veicoli elettrici hanno raccolto 3,9 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2020, in crescita del 67% su base annua. Inoltre, i produttori europei di batterie stanno investendo moltissime risorse per aumentare la capacità di produzione regionale.
Fondamentale in questa operazione il ruolo di “facilitatore” svolto dal Centro Estero Internazionalizzazione del Piemonte, che ha messo in contatto la start up con Liftt, molto attiva nel monitorare il settore dell’innovazione in campo automotive.