Ibla Capital è una società di investimento indipendente specializzata in operazioni di private equity rivolte a piccole e medie imprese. La sua attività si concentra in particolare su contesti di special situations, dove è richiesta la capacità di gestire fasi complesse di discontinuità aziendale, come carve-out e turnaround. Grazie a un solido background nella gestione operativa e nell’ottimizzazione dei processi, Ibla Capital è in grado di accompagnare queste imprese in percorsi di trasformazione e rilancio, contribuendo a ripristinarne la competitività e il valore nel lungo periodo.
Le operazioni promosse da Ibla Capital non si limitano a generare valore economico: contribuiscono a ridefinire positivamente anche l’ambiente sociale. Che si tratti di rendere autonomi e rivitalizzare rami aziendali o filiali non strategiche, o di rilanciare realtà industriali in situazioni di crisi contingente, l’intervento di Ibla Capital rappresenta spesso la linea di confine tra la dismissione e la rinascita. In queste situazioni complesse, il capitale, l’esperienza e l’impegno operativo del team diventano strumenti di salvaguardia per l’occupazione, di tutela per il patrimonio di competenze locali, e di stimolo per l’economia del territorio. Non è soltanto un recupero industriale: è una forma concreta di continuità produttiva che si riflette sul tessuto sociale. Il rilancio di queste imprese innesca effetti positivi sull’indotto, rafforza filiere spesso strategiche per i territori e crea nuove opportunità per fornitori, tecnici e collaboratori. In un sistema economico sempre più fluido e frammentato, Ibla Capital si propone come un attore capace di coniugare visione imprenditoriale e responsabilità sociale.
Un esempio emblematico, in tal senso, è stata l’operazione MAN Oil & Marine. Nata negli anni ’70 come divisione della multinazionale Manuli, questa realtà industriale con sede ad Ascoli Piceno si è distinta nel tempo come uno dei principali player globali nel settore dei tubi in gomma per il trasferimento di petrolio in ambiente marino. Con il progressivo processo di delocalizzazione, MAN Oil & Marine era rimasta l’unica presenza produttiva del gruppo in Italia e aveva perso centralità nella strategia aziendale. L’assenza di attenzione gestionale aveva finito per penalizzare gravemente le sue performance economiche: nel 2019 il fatturato era sceso a 9 milioni di euro, con una perdita di 1 milione a livello di Ebitda.
In un contesto in cui la chiusura dello stabilimento e il conseguente licenziamento dei circa 100 dipendenti sembravano l’unico esito possibile, Ibla Capital è intervenuta, nell’ottobre 2020, realizzando il carve-out della divisione dal gruppo Manuli ed aprendo così una nuova prospettiva di continuità e rilancio per l’intera struttura.
Dopo l’acquisizione, la divisione è stata rapidamente trasformata in una società autonoma, introducendo processi e sistemi abilitanti e costituendo o esternalizzando le funzioni di staff che in precedenza erano in carico al gruppo. In parallelo, Ibla Capital ha promosso la ristrutturazione operativa della società, realizzando un aumento della capacità produttiva attraverso l’efficientamento e la digitalizzazione dei processi, l’introduzione di nuovi macchinari e la razionalizzazione del layout. I costi sono stati ridotti, anche grazie alla revisione del mix delle fonti energetiche, e la ritrovata efficienza ha consentito una profonda revisione dei prezzi basata su analisi di marginalità.
I risultati ottenuti confermano la solidità dell’intervento di Ibla Capital e l’efficacia delle strategie condivise con il team di MAN Oil & Marine. Nei quattro anni successivi all’acquisizione, l’azienda ha registrato un fatturato medio annuo di 25 milioni di euro, con un Ebitda pari a 3,5 milioni. L’occupazione non solo è stata salvaguardata, ma ha conosciuto una fase di espansione: nuove risorse sono state inserite in area produttiva, commerciale, tecnica e amministrativa, rafforzando l’organizzazione e ponendo le basi per una crescita strutturata.
In linea con la strategia di Ibla Capital, particolare attenzione è stata dedicata all’integrazione di pratiche ESG nella gestione di MAN Oil & Marine, nella convinzione che i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance non solo generino impatti positivi sul territorio e sulla collettività, ma rappresentino anche un fattore concreto di creazione di valore per le imprese partecipate. In quest’ottica si inseriscono iniziative come l’installazione di un impianto fotovoltaico in grado di coprire quasi il 50% del fabbisogno energetico aziendale e, soprattutto, un progetto di sostenibilità ambientale che ha portato a risultati straordinari per il settore dell’oil & gas: la neutralizzazione totale delle emissioni di CO2 e l’avvio al recupero di oltre il 97% dei rifiuti prodotti.