Il fondo Kkr, tramite la sua controllata Ivi-Rma, ha rilevato per 500 milioni di euro le cliniche della fertilità Eugin dal gruppo ospedaliero tedesco Fresenius, in consorzio con il fondo spagnolo Ged Capital. Il closing è previsto per il 2024.
Come riporta Andrea Deugeni di Milano Finanza, Kkr cresce nel business della procreazione assistita, con l’acquisizione del gruppo Eugin. Quest’ultimo conta 69 centri in 11 Paesi e si occupa di fecondazione in vitro e vendita di ovuli congelati grazie a cui, nel 2022, ha fatturato 230 milioni di euro. A vendere è stato il tedesco Fresenius, che aveva rilevato l'asset tre anni fa per 430 milioni di euro. L'operazione è in consorzio con il fondo spagnolo Ged Capital e prevede che dopo l'acquisto gli asset nordamericani (i laboratori canadesi Trio e i centri Boston lvf) vadano a Ivi-Rma mentre le cliniche in Europa e in Sudamerica restino all'operatore spagnolo.