Il colosso statunitense dei semiconduttori Broadcom ha deciso di comprare Vmware, società attiva nel cloud computing, per 57 miliardi di euro. Si tratta di uno dei più ricchi accordi di sempre nel segmento tech, ben superiore anche alla recente offerta avanzata da Elon Musk per rilevare Twitter, sottolinea Wired. L'operazione consentirà al produttore di chip di diversificare le sue attività entrando nel mercato ad alta crescita dei servizi cloud. L'offerta è cash and stock. Broadcom si accollerà gli otto miliardi di dollari (7,5 miliardi di euro) di debito di Vmware e gli azionisti dell'azienda riceveranno142,50 dollari (133 euro) in contanti o 0,2520 azioni di Broadcom per ogni azione della società posseduta. In entrambi i casi l'offerta incorpora un premio dei 33% rispetto al prezzo di Vmware in borsa prima che uscissero indiscrezioni sull'acquisto. Il risultato dell'acquisizione prenderà forma nel prossimo anno fiscale di Broadcom, che arriverà a controllare l'88% di Vmware. Quest'ultima nel 2021 era tornata a operare in modo indipendente dopo essersi staccata da Dell Technologies di cui era sussidiaria. Quest'ultimo gruppo aveva comprato il fornitore cloud nel 2016 in collaborazione con il fondo di private equity Silver Lake. Ancora oggi il primo azionista di Vmware è Michael Dell con il 40% del capitale.