Kkr si prepara a depositare la sua offerta vincolante per la rete Telecom entro metà mese. Come scrive Il Sole 24ore, anche se il Mef non ottenesse entro domenica i nulla osta che mancano per completare la pratica - Corte dei conti e Antitrust nazionale - il fondo ha finanziariamente le spalle coperte per avanzare l'offerta da 20-23 miliardi sul 100% della rete di Sparkle. Il Tesoro intanto ha ribadito più volte la volontà di andare avanti con la Netco, la società che dovrebbe rilevare la rete di cui ha prenotato una quota fino al 20 per un impegno complessivo fino a 2,5 miliardi. Parallelamente nei giorni scorsi il socio Vivendi aveva provato a offrire una soluzione alternativa per Tim che non comportasse la vendita della rete. A quanto risulta al quotidiano, il gruppo francese aveva provato a sondare fondi di private equity per cercare una strada differente ma senza trovare alternative.