Minerva Hub, realtà industriale italiana del settore moda specializzata in finiture e materiali per accessori di lusso, ha finalizzato l'acquisizione della maggioranza di Jato 1991, azienda bolognese specializzata nel ricamo a mano su tessuto. Parte delle risorse finanziarie per il deal sono state apportate da un pool di banche composto da Crédit Agricole Italia, Banca Intesa Sanpaolo, Illimity Bank, Banca Ifis, Unicredit e Banco Bpm. A seguito della transazione i due fondatori, Giorgina Rapezzi e Jacopo Giuseppe Tonelli, scrive Avvenire, restano direttamente coinvolti nella gestione dell’azienda ed entrano nel capitale di Minerva Hub, iniziativa a maggioranza del fondo di private equity Xenon VII. Il polo è nato nei mesi scorsi dalla fusione per incorporazione di Ambria Holding in Xpp Seven. Le due realtà imprenditoriali hanno aggregato in questi anni alcune aziende al servizio della creatività e della manifattura del lusso italiano. Ora Rothschild avrebbe ricevuto un incarico esplorativo da parte dei soci per vedere la società e diversi fondi di private equity si sarebbero già interessati a un investimento.