Permira, supportata da una società interamente controllata dall’Abu Dhabi Investment Authority come co-investitore, ha stretto una partnership con la famiglia Marcucci e Fsi per acquisire congiuntamente e unire Kedrion a Bio Products Laboratory. Dall’unione delle due aziende nascerà un attore globale nel campo dei medicinali derivati dal plasma con un fatturato che genererà circa 1,1 miliardi di euro di ricavi annuali e impiegherà oltre 4mila persone in tutto il mondo. Come ricorda Carlo Festa sul Sole24Ore, l'operazione si è delineata mesi fa quando sia Kedrion sia Permira erano interessati a rilevare Bio Products Laboratory, sulla quale da diverso tempo era in corso un processo competitivo. Il Fondo Strategico italiano ha firmato un accordo vincolante per la cessione della sua partecipazione in Kedrion, il 24,1% delle azioni, insieme agli altri azionisti che detengono il restante 75,9%. A seguito di questa operazione, i fondi Permira e il co-investitore Abu Dhabi Investment Authority deterranno una quota di controllo in Kedrion, che contemporaneamente acquisirà Bpl. L'azienda britannica ha un impianto produttivo in Gran Bretagna e una forte presenza negli Stati Uniti, dove dispone di 28 centri di raccolta del plasma. In concomitanza con la cessione delle quote attualmente possedute, Fsi e la famiglia Marcucci hanno deciso di reinvestire in una quota di minoranza di Kedrion-Bpl. Kedrion è un'azienda toscana con un portfolio costituito da 21 prodotti e oltre 600 autorizzazioni all'immissione in commercio in tutto il mondo. Sotto la guida di più generazioni della famiglia Marcucci, l'azienda si è evoluta e oggi è presente più di 100 Paesi. L'azienda ha un network produttivo diversificato, con sei stabilimenti di produzione e 29 centri di raccolta plasma negli Stati Uniti. Da alcuni anni Kedrion è accompagnata dai fondi di investimento. Dal 2012 è supportata da Cdp Equity, a cui si è aggiunto Fsi nel 2019 con una quota del 25%. Bpl, che ha sede fuori Londra, è stata costituita nella sua forma attuale nel 2010, ma raccoglie l’eredità dei primi pionieri dei plasma-derivati nel Regno Unito. Dal 2016 è sotto il controllo di Tiancheng International Investment Limited. Grazie al socio, Bpl ha vissuto una fase di investimenti significativi in termini di capacità e internazionalizzazione ed è molto presente negli Stati Uniti. I fondi Permira sono stati assistiti da Morgan Stanley, Ey, Latham & Watkins, Giliberti e Triscornia e associati. Gli azionisti di Kedrion sono stati assistiti da Lazard, Natixis, Carnelutti e Pedersoli, Terzi&Partners. BofA Securities e Goodwin Procter sono stati advisor di Bpl e del suo azionista unico Tii.