Il 28 gennaio Consob ha pubblicato un rapporto sulle tendenze e le sfide per il settore finanziario, illustrativo della congiuntura e dei rischi del mercato finanziario italiano a confronto con i mercati internazionali, analizzando altresì le dinamiche che possono rilevare per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali dell’Autorità di vigilanza.
Nell’analizzare l’andamento generale dei mercati finanziari, il rapporto evidenzia una progressiva espansione del comparto del private equity a livello mondiale con il raggiungimento, nel 2023, del picco storico di risorse in gestione. Rimane comunque marcata la differenza tra il dato europeo e quello statunitense, soprattutto nel segmento del venture capital. A tale riguardo, secondo PitchBook, nei primi nove mesi del 2024 gli investimenti di private equity negli Stati Uniti hanno raggiunto il valore di 650 mld di dollari, rispetto ai 413 mld di dollari in UE, mentre per il venture capital gli investimenti negli Stati Uniti sono stati 3 volte maggiori di quelli in UE (131 mld di dollari contro i 41 mld di dollari in UE). In Italia, in base ai dati AIFI, a giugno 2024 gli investimenti di private equity e venture capital hanno raggiunto i 4,5 mld di euro.
Il rapporto sottolinea anche l’importanza di private equity e venture capital come fonte di finanziamento, sia per le imprese mature sia per quelle maggiormente innovative. In quest’ambito viene evidenziata la necessità di promuovere una maggiore partecipazione, diretta e indiretta, degli investitori retail ai mercati dei capitali, come obiettivo prioritario della Capital Markets Union (CMU), in linea con la Retail Investment Strategy della Commissione europea. Al fine di semplificare l’accesso ai mercati dei capitali delle imprese, è importante inoltre proseguire con la semplificazione del quadro normativo, nonché intensificare le attività di educazione finanziaria per famiglie e imprese – in particolare le PMI.