Vento, il capitolo italiano di Exor Ventures, ha celebrato il suo secondo anniversario. Negli ultimi due anni, l’ecosistema si è affermato nel campo degli investimenti e della creazione di nuove imprese, promuovendo l'innovazione in diversi settori e favorendo la crescita di startup innovative. Vento si occupa di due attività principali: investimenti e venture building. La società offre un ticket di investimento di 150mila euro alle startup in fase iniziale di qualsiasi settore, a condizione che abbiano almeno un fondatore italiano. A oggi, Vento ha esaminato più di 2,400 domande, investendo in 60 aziende. Il processo decisionale è rapido, con una media di cinque giorni per la comunicazione dei risultati. Healthtech e biotech rappresentano insieme un significativo 20% degli investimenti. Il resto del portafoglio abbraccia settori come software/saas/marketplace (35%), fintech e deeptech (10% ciascuno), nonché settori emergenti come spacetech e proptech (5% ciascuno). Il 30% dei founder è rappresentato da donne. Il programma di venture building seleziona persone di talento nella fase di pre-idea e pre-team sostenendole finanziariamente nello sviluppo delle loro startup. Attualmente, alla sua terza edizione, il programma ha ricevuto più di 1,500 candidature, selezionato 110 talenti e lanciato 20 startup, con investimenti in 10 di queste. Questi risultati sono stati raggiunti col supporto di Fondazione Compagnia di San Paolo e Ogr Torino. Vento sta lavorando ora al suo prossimo comitato di investimento, che deciderà su potenziali investimenti pre-seed di 80mila euro nell'ultima coorte di 40 talenti.