Il gruppo dei media tedesco Axel Springer si sta preparando a quotare a Francoforte Stepstone, il suo portale per la ricerca di lavoro online. Come riferisce il Financial Times, il gruppo spera di ottenere con l'ipo una valutazione di sette miliardi di euro. Il debutto in borsa è previsto per la prima metà del prossimo anno. Rothschild è stato nominato consulente e a breve avverrà la scelta dell'advisor finanziario. La quotazione è l'ultimo passo nell'evoluzione del gruppo editoriale e arriva a pochi mesi di distanza dall'acquisto di Politico. Axel Springer nel 2019 è stata acquisita da Kkr e dal fondo pensione Cppib. L'operazione era avvenuta di concerto con la principale azionista, Friede Springer, e l'amministratore delegato della società, Mathias Döpfner. L'accordo, con cui l'azienda era stata delistata aveva valutato il capitale dell'editore in 6,7 miliardi di euro, oltre nove miliardi compreso il debito. Kkr oggi è il maggiore azionista unico di Axel Springer con una quota del 35,6%. Friede Springer possiede il 22,5%, Döpfner il 21,9% e Cppib il 12,9%. Il resto è nelle mani di altri membri della famiglia Springer e della fondazione senza scopo di lucro di Friede Springer. Con l'arrivo di Kkr, scrive MF, i piani di crescita hanno ridefinito il perimetro di attività dell'intero gruppo. L'obiettivo è rafforzare la parte digitale che già pesava per oltre il 73% dei ricavi. Axel Springer ha acquistato il portale di annunci di lavoro Stepstone nel 2009 prevedendo che molti lettori sarebbero migrati online. La società, che ha più di 3,500 dipendenti in oltre 30 paesi, nel 2012 ha acquistato Totaljobs (un altro sito dedicato alla ricerca di lavoro) mentre l'anno scorso è stata battuta da Adevinta nell'asta per acquistare l'attività di annunci di eBay (oggi passata in parte a Permira).