Cdp, Macquarie e Open Fiber hanno comunicato che non presenteranno alcuna offerta sulla rete di Tim. Le tre aziende infatti hanno deciso di sospendere il memorandum of understanding – sottoscritto a fine maggio – con Tim e Kkr sulla rete unica. La comunicazione è arrivata nel giorno in cui sarebbero scaduti i termini di proroga concessi il mese scorso dalla società di telecomunicazioni. La decisione è stata presa dopo l’annuncio del governo di creare un tavolo di lavoro, da convocare entro la fine di dicembre, per la definizione delle migliori soluzioni di mercato in prospettiva della rete nazionale. Allo studio c'è ora il cosiddetto Progetto Minerva, un piano che prevede un'opa sul totale del capitale Tim con successivo break-up degli asset.