Style Capital ha acquisito il brand australiano di lusso e moda femminile Zimmermann. Come scrive Carlo Festa sul Sole24ORE, il fondo di private equity italiano ha rilevato le quote in capo a General Atlantic e il valore del deal dovrebbe aggirarsi intorno ai 400 milioni di dollari australiani. Già all’inizio dell’anno Style Capital aveva espresso la sua volontà di rilevare il controllo dell’etichetta delle sorelle Nicole e Simone Zimmermann, ma la trattativa è stata rallentata dalla pandemia. Già a febbraio infatti le parti erano in negoziazione per l’acquisto di una quota del 75%. La transazione ora dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno e il private equity General Atlantic, che detiene una minoranza dal 2016, dovrebbe uscire dal capitale del marchio. Nell’ambito dell’operazione, il piano di sviluppo è quello di continuare a espandere il business in America ma soprattutto di supportarne la crescita sul mercato europeo. La casa di moda venne fondata nel 1991 dalle sorelle Zimmermann e il suo fatturato è passato da 50 milioni di dollari australiani nel 2015 a 250 milioni (attesi per il 2020). La chiave della crescita è stata proprio l’internazionalizzazione: il marchio fino al 2010 ha lavorato principalmente nel mercato domestico, poi nel 2011 ha aperto il primo negozio monomarca a Los Angeles, a cui ne è seguito poco dopo un altro a New York. Oggi il mercato interno pesa per il 35% sul giro d'affari, mentre Stati Uniti e Regno Unito rappresentano una fetta dei ricavi del 45%. In Europa Zimmermann ha cinque negozi a Londra, Parigi, Milano, Saint Tropez e Capri ma Style Capital intende triplicare questo numero nei prossimi tre anni e ampliare la presenza del brand in altre capitali del vecchio continente e in location strategiche. Dopo il passaggio di proprietà la continuità aziendale dovrebbe essere garantita con la permanenza, sia a livello manageriale sia di azionariato, della famiglia Zimmermann. Nell'operazione PwC Deals ha agito in qualità di financial e tax advisor per Style Capital. Il private equity ha in portafoglio altri marchi quali Re/Done, Msgm, Sundek e Forte_forte.