Nella vendita di Abaco, società di software per l'agricoltura in portafoglio a Taste of Italy, sono in corsa quattro gruppi finanziari. Come racconta Carlo Festa sul Sole 24ore, Dea Capital Alternative Funds ha messo in vendita l’azienda alcuni mesi fa e diversi fondi di private equity hanno presentato offerte non vincolanti.Gli interessati sono: Tikehau Capital, Carlyle (probabilmente tramite la controllata Ocmis), Nextalia (che lo scorso anno ha rilevato lbf Servizi, attiva nei servizi di agricoltura di precisione) e, infine, un quarto fondo d'investimento estero. Nelle prossime settimane sono previste le offerte vincolanti. Taste of Italy è entrato con il 70% nel capitale di Abaco nel 2019, lasciando il 30% in mano al fondatore Alberto lori, rimasto presidente con deleghe esecutive. L'azienda, sotto la gestione della sgr, ha visto passare il proprio giro d'affari da circa nove milioni di euro del 2018 ai 15 milioni del 2021.