Xenon Private Equity ha avviato la cessione di ReLife Group, azienda che gestisce il processo di valorizzazione delle raccolte differenziate. Secondo alcune indiscrezioni il mandato sarebbe stato affidato alla banca d’affari Rotschild, come scrive Carlo Festa su Il Sole 24 Ore. ReLife nasce dall'unione tra la Cartiera Bosco Marengo e il gruppo Benfante nel 2018, e conta su un fatturato di circa 140 milioni di euro. Xenon, che dal 2014 è era azionista di minoranza del gruppo Benfante, detiene una quota superiore al 40% della compagine azionaria. Nel 2017 Benfante aveva acquisito la totalità delle azioni del gruppo Ecolfer, mentre nel febbraio 2020 ReAI, joint venture tra Alia Servizi Ambientali Spa e ReLife, aveva annunciato l’acquisizione di Metalcarta Srl. Infine, a inizio 2021, ReLife ha acquisito San Ginese Recuperi Srl, impianto di trattamento e riciclo dei rifiuti in provincia di Lucca. Tra i potenziali interessati a rilevare il gruppo ci potrebbero essere altri fondi di private equity oppure aziende multiservizi italiane già attive nella gestione dei rifiuti.