AIFI, insieme al main partner Intesa Sanpaolo, con il supporto di EY-Parthenon e con la partecipazione di Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, SDA Bocconi e Borsa Italiana, promuove la ventiduesima edizione del Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year.
I nomi dei vincitori sono stati selezionati partendo dalle 19 operazioni realizzate da 20 investitori di private equity e venture capital, arrivate in finale. La Giuria che ha proclamato i vincitori, presieduta da Innocenzo Cipolletta, è composta da: Francesco Billari, Giampio Bracchi, Giovanni Brugnoli, Stefano Caselli, Silvana Chilelli, Stefano Firpo, Aldo Fumagalli, Marco Ginnasi, Gian Maria Gros-Pietro, Sandra Lanzi, Daniele Manca, Andrea Moltrasio, Roberto Nicastro, Umberto Nobile, Claudia Parzani, Angelo Provasoli, Federico Silvestri, Andrea Sironi, Fabio Tamburini e Fabrizio Testa.
Nella categoria Venture Capital (investimento in capitale di rischio effettuato nelle prime fasi di vita di un’impresa, comprendente le operazioni di seed, startup e later stage venture) il premio è stato assegnato a Vertis SGR e Zest per l’operazione Fitprime, piattaforma specializzata nel corporate wellbeing. Nella categoria Expansion (operazioni di investimento in capitale per il finanziamento dello sviluppo d’impresa), il vincitore è stato FSI SGR per l’operazione Lynx, system integrator specializzato nella progettazione e realizzazione di soluzioni a supporto di grandi realtà operanti nel settore utilities, banche, assicurazioni e pubblica amministrazione; il Premio Speciale Expansion Mid Market è stato assegnato a FVS SGR per l’operazione IQT Consulting, società di ingegneria e architettura specializzata nella progettazione di infrastrutture per telecomunicazioni, energia, risorse idriche e digitalizzazione degli edifici. Nella categoria Buy Out (operazione di acquisto di una quota di maggioranza o totalitaria dell’impresa da parte dei fondi di private equity in affiancamento con il management) il vincitore è stato Ambienta SGR per l’operazione Namirial, progetto di buy-and-build nel settore del digital transaction management (DTM); il Premio Speciale Big Buy Out è andato a Cinven per l’operazione Arcaplanet, brand attivo nel settore del pet care retail in Italia. Il Premio ESG è stato assegnato ad Aksìa SGR per l’operazione MIR – Medical International Research, società attiva nel campo della spirometria e della telemedicina.