Lanzatech è una azienda di Chicago specializzata nella tecnologia della fermentazione del gas. In pratica, il gas viene catturato e, grazie ai batteri, diventa etanolo, il Lanzanol. Come ricostruisce Repubblica, con questo metodo i ricercatori sono riusciti a intrappolare l'inquinamento trasformandolo in qualcosa di utile, soprattutto in biocarburante che potrà essere utilizzato non solo dalle auto ma anche come combustibile per jet (come è stato sperimentato). L’invenzione è valsa a Lanzatech la nomina - unica azienda americana - tra i quindici finalisti del premio Earthshot, creato dalla Royal Foundation per premiare le iniziative a favore del clima. Dal suo lancio l’azienda afferma di aver evitato di rilasciare nell'atmosfera 200mila tonnellate di CO2, producendo invece circa 190 milioni di litri di etanolo. Dopo aver impiegato quindici anni a sviluppare la sua tecnica e a dimostrarne la fattibilità su larga scala, l'ambizione di Lanzatech è oggi quella di aumentare il numero delle fabbriche che vi partecipano fino ad arrivare, un giorno, a utilizzare solo il carbonio già estratto dal suolo. La materia prima può essere “spazzatura”, che viene gassificata, rifiuti agricoli, oppure i gas rilasciati da qualsiasi industria pesante, spiega Fashion network. Le varie partnership instaurate hanno già permesso a Lanzatech di creare, da questi gas, anche prodotti per la casa venduti dai supermercati Migros, o addirittura due collezioni di abiti per Zara. I pezzim venduti a circa 90 dollari, sono realizzati con poliestere ricavato per il 20% da questi gas catturati. L’Eartshot Prize è soprannominato l'Eco Oscar e va ai cinque migliori progetti che aiutano a rigenerare il nostro pianeta nei prossimi 10 anni. Il premio mette a disposizione 50 milioni di sterline, che andranno - un milione a testa - a cinque vincitori annuali fino al 2030.