Il gruppo farmaceutico Angelini Pharma ha avviato colloqui per una potenziale combinazione con Recordati, controllata dal private equity Cvc Capital Partners. Angelini e Recordati starebbero discutendo un accordo per creare la più grande azienda europea di farmaci generici. L'unione tra le due aziende farmaceutiche italiane sarebbe una delle ipotesi, anche se non l'unica e nemmeno la più probabile, scrive Carlo Festa sul Sole 24ore. Non è la prima volta che si parla di un matrimonio tra Angelini e Recordati, visto che già lo scorso giugno c'erano indiscrezioni su colloqui tra i due attori. Uno dei nodi da sciogliere è la governance di gruppo che sarebbe da definire tra la famiglia azionista di Angelini e il private equity. L'azienda italiana da qualche mese starebbe valutando strade per la crescita. Recordati ha come azionista Cvc Capital dal 2018 ed è necessario trovare una soluzione adeguata per permettere al fondo di disinvestire. Recordati ha una capitalizzazione di oltre dieci miliardi di euro, il che potrebbe favorire una grande fusione con un'azienda italiana o straniera. Sembra meno probabile una vendita ad altri fondi di private equity, anche se il dossier era stato esaminato da Kkr. Tra le altre opzioni considerate, c'è stato anche il possibile ingresso di un fondo sovrano in minoranza, come quello di Abu Dhabi. Infine, negli ultimi mesi è stata valutata anche l'ipotesi di un continuation fund.