Sono attese per la fine del mese le offerte vincolanti per Irideos, azienda Ict controllata da F2i per l'80% e partecipata da Marguerite (per poco meno del 20%). Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole24Ore, nel primo giro di offerte, in aprile, sarebbe stata effettuata una scrematura tra i fondi interessati all'azienda. Ora sono attese tre o quattro proposte vincolanti da parte di grandi fondi infrastrutturali. Tra coloro che dovrebbero farsi avanti c'è il private equity spagnolo Asterion Industrial Partners, che controlla già Retelit e con cui potrebbero esserci delle sinergie industriali. Irideos è nata nel maggio 2018 da una serie di integrazioni. Al suo interno sono infatti aggregate alcune società italiane del settore: Infracom, Kpn-Qwest Italia, Mc-link, Enter e Bigtlc. Il consolidamento è stato avviato da F2i nel 2017 quando, tramite F2i Fiber, la sgr ha comprato il 90% di Kpn Qwest Italia, a cui poi sono seguite le altre operazioni. L'anno scorso Irideos ha ricevuto alcune proposte (non sollecitate e non andate in porto) da fondi americani, come Grain Capital e Ipi Partners, sulla base, secondo le indiscrezioni, di una valutazione di 400 milioni di euro. In autunno è poi partito un processo competitivo formale.