Continua a crescere il mercato del beauty, trainato dalla GenZ e molto concentrato nelle mani dei grandi conglomerati mondiali, anche se si affermano sempre più i marchi indipendenti, spesso fondati da celebrità. I nuovi trend del settore sono emersi in occasione dell'ottavo Pambianco Beauty Summit. A livello globale, i primi dieci attori del settore (tutti quotati, nessuno italiano) valgono 110,5 miliardi. I primi due sono L'Oréal e Estée Lauder. Nel corso del 2023 sono state 96 le operazioni di m&a con protagoniste sia le grandi aziende sia i fondi di private equity, che infatti amano particolarmente il settore. Proprio nei giorni scorsi il fondo L Catterton ha messo a segno una nuova mossa nel mercato della bellezza rilevando la maggioranza dei cosmetici di Kiko Milano e lasciando ai Percassi, che fondarono l'azienda nel 1997, una partecipazione significativa. Una delle maggiori tendenze del mercato è l’influenza che la GenZ esercita sempre più anche sulle altre generazioni, facendo crescere alcuni trend che arrivano da TikTok (ad esempio quello degli eye patch). Un altro elemento di novità sono i brand indipendenti spesso lanciati da celebrity o talent. Tutte aziende fondate negli ultimi cinque o sei anni e sopra i 100 milioni di euro. Ad esempio Rodhe, il brand di Hailey Bieber, che ha raggiunto i 10 milioni di euro di vendite nei primi dieci giorni di lancio. La crescita del settore beauty oggi è trainata da fragranze e make-up ed è prevista una crescita del 9% all'anno.