Whatsapp entra nel sistema dei pagamenti per il commercio elettronico cominciando a testare, in Brasile, i pagamenti via chat. A renderlo noto è stata la casa madre Meta, spiegando che la funzione è per il momento abilitata solo in quel Paese, dove Whatsapp Pay è attiva dal 2021. Fino a ieri però era possibile solo lo scambio di denaro (peer-to-peer) tra utenti, e non i pagamenti alle aziende. Ora invece gli utenti possono utilizzare il servizio di messaggistica per pagare le piccole imprese locali direttamente tramite l'app con carte di credito e debito di Mastercard e Visa emesse dai partner che hanno aderito all'iniziativa (tra questi ci sono Mercadolibre e Mercado Pago). Attraverso la chat sarà possibile effettuare pagamenti digitali verso qualsiasi merchant che utilizza l'applicazione in modalità Whatsapp Business. Questi pagamenti saranno gestiti poi dalla banca di riferimento del merchant. L'idea era nei piani di Mark Zuckerberg da tempo ma finora si era scontrata con ostacoli di tipo burocratico. La Banca Centrale Brasiliana ad esempio riteneva il servizio lesivo della concorrenza ma alla fine ha dato il suo nulla osta. L'intenzione è estendere il servizio ad altri Paesi nei prossimi mesi. Whatsapp è la piattaforma di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo. In Brasile gli utenti sono circa 120 milioni, dei quali cinque milioni sono business. Secondo Il Sole 24 ore l'applicazione di messaggistica vuole diventare una piattaforma per l'e-commerce e per il settore retail in generale. Il modello di business individuato ricorda quello di Wechat, applicazione di Tencent nata per la messaggistica istantanea e oggi diventata una super app arricchita con svariate funzionalità.