Microsoft, dopo avere preso atto che Bing può essere provocato dagli utenti, ha imposto un limite alle domande che potranno essere rivolte al suo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale. La decisione arriva in risposta ai recenti incidenti del motore di ricerca che aveva dato risposte strane, sgarbate o manipolative. Le conversazioni di Bing sono ora limitate a 50 domande al giorno e cinque per sessione. Oltrepassato questo limite, agli utenti verrà richiesto di iniziare un nuovo argomento. Sessioni di chat più lunghe di 15 domande potranno rendere Bing ripetitivo o portarlo a fornire risposte non utili. Sul tono del bot invece Microsoft è ancora al lavoro. Il limite alle risposte potrà essere temporaneo.