Il gruppo Msc, dopo avere fatto un’offerta in esclusiva a Global Infrastructure Partners per l'acquisizione di Italo, ora sta mettendo a punto l'architettura finanziaria dell’operazione. Come scrive Carlo Festa sul Sole 24ore, allo studio c’è la costituzione di un continuation fund, un fondo partecipato al 50% dai due soggetti: sia Mediterranean Shipping Company, che entrerebbe nell'operazione mettendo sul piatto qualche miliardo di equity, sia Global Infrastructure Partners, che, al contrario, andrebbe a ridurre la propria quota azionaria nell’operatore dell'alta velocità e a monetizzare in parte l'investimento effettuato. Il continuation fund avrebbe inoltre attirato le attenzioni di grandi gruppi assicurativi europei, interessati a entrare in minoranza. Allianz, già presente nell’azionariato con l’11,5%, vorrebbe infatti reinvestire. Una volta definita l'architettura finanziaria e le quote dei soggetti coinvolti, l'operazione potrebbe entrare nella fase contrattualistica. Gip e Msc, già soci in altre iniziative, hanno ripreso le trattative in primavera, dopo averle interrotte alla fine dello scorso anno. Secondo le indiscrezioni riportate sempre dal quotidiano economico, la cessione di Italo potrebbe valere circa quattro miliardi di euro.