Sarebbero ripresi i colloqui tra Global Infrastructure Partners, azionista di maggioranza di Nuovo Trasporto Viaggiatori-Italo, e il gruppo Mediterranean Shipping Company della famiglia Aponte. Le trattative sono finalizzate a un ingresso di Msc nel gruppo dell'alta velocità. Una delle questioni sul banco nelle discussioni, scrive Carlo Festa sul Sole 24ore, è quello del possibile reinvestimento di Gip nella nuova struttura azionaria: si partirebbe da una partnership paritetica (un 50% a testa fra Gip e Msc), ma il fondo statunitense punterebbe a una quota minore di reinvestimento. La valutazione (compreso il debito) di Italo sarebbe di oltre cinque miliardi di euro. Gip oggi possiede il 72,6% delle quote, l’11,5% è di Allianz e un 7,7% è degli azionisti italiani che hanno reinvestito. Sebbene non fosse stato avviato un processo competitivo formale, nell'ultimo anno e mezzo Gip è stato contattato da diversi fondi infrastrutturali interessati a Italo. Sono così partite discussioni informali con Msc anche se poi le trattative si sono interrotte. Nel frattempo Italo ha completato il piano di crescita previsto da Gip e portato a termine l’acquisizione di Itabus.