Il ministero dell’Impresa e del Made in Italy, su proposta dell’Ivass, ha disposto l’amministrazione straordinaria e lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo nei confronti di Eurovita Holding ed Eurovita. Ivass, ricostruisce Il Corriere della Sera, ha poi nominato Alessandro Santoliquido commissario per la gestione straordinaria di entrambe le società (Santoliquido è ex ceo di Amissima e attuale commissario provvisorio) e Antonio Blandini presidente. Inoltre ha prorogato fino al 30 giugno la sospensione dei riscatti dei contratti di assicurazione. Questi erano stati bloccati lo scorso febbraio per arginare la fuga della clientela e quindi un possibile smottamento del capitale. Il provvedimento sarebbe scaduto a fine marzo. La crisi della compagnia assicurativa è frutto della recente ascesa dei tassi di interesse e, come ha scritto Il Sole 24ore, questo ha spinto la solvency di gruppo sotto la soglia di guardia del 100% generando un’emergenza sul fronte delle necessità di capitale. Entro il 30 giugno il piano di salvataggio della compagnia, che punta a mettere in sicurezza i 400mila clienti di Eurovita, dovrà essere definito in ogni sua parte e firmato dalle banche e dalle assicurazioni interessate a partecipare a una manovra di sistema. La soluzione infatti dovrebbe coinvolgere le grandi compagnie di assicurazioni, oltre alle banche e alle reti che hanno collocato i prodotti Eurovita (i distributori delle polizze sono 60). Per rafforzare il capitale, il fabbisogno della società è stimato in 250-300 milioni di euro. La compagnia oggi è controllata dal fondo Cinven, che è già intervenuto con 100 milioni.