Alternative Capital Partners ha perfezionato un add-on investment e la sottoscrizione di un infrastructure green bond per il tramite del suo fondo Sustainable Securities Fund, fia di impact investing pir alternative compliant operativo in Italia. Tale operazione si concretizza a pochi mesi dal secondo investimento del fondo. A seguito di questa operazione l’investimento complessivo passa dai 2,9 milioni di euro già deliberati a luglio 2022 a 3,5 milioni di euro. Questi capitali verranno utilizzati per la sottoscrizione di oltre l’80% di un infrastructure green bond emesso per tramite di una società titolare di un portafoglio di impianti fotovoltaici, distribuiti in Marche, Abruzzo, Calabria e Lombardia, per una potenza complessiva di 10,1 MWp, per finanziare il revamping e repowering degli stessi. Tra gli altri sottoscrittori di tale strumento, vi sono una società partecipata dallo sponsor Green Utility e alcuni family office nazionali. L’infrastructure green bond - in negoziazione sul segmento professionale Extramot Pro3 - avrà scadenza 30 giugno 2031, un tasso dell’8% e un piano di rimborso amortizing con decorrenza da giugno 2023 ed è il primo dei due previsti per finanziare l’operazione. L’investimento aggiuntivo consentirà di ottenere un recupero addizionale di produzione immediata di circa 980 MWh annui. Acp ha svolto il ruolo di listing sponsor di questo bond sul mercato Extramot Pro3. Hanno assistito la società in qualità di legal advisor, PwC, in qualità di banca agente, Bny Mellow, mentre il sustainability framework, adottato dall’emittente, è stato oggetto di second party opinion da parte di Moody’s Investors Services. Acp e Ssf rappresentano la prima realtà interamente italiana ad operare nel mercato nazionale degli infrastructure green bond nel duplice ruolo di sottoscrittore e di listing sponsor.